Un nome piccolo piccolo, Joe, per un artista le cui radici napoletane, l’amore per la sua terra e per le tradizioni di questa sono forti e si insediano anche nella sua musica.
La sua arte è caratterizzata dal connubio, riuscito meravigliosamente, tra gli strumenti della tradizione partenopea; l’interesse per generi eterogenei che vanno dal jazz, al reggae, al punk e le influenze che rimandano inevitabilmente alla presenza dei 99 Posse sulla scena musicale italiana anni ’90.
Insomma il lavoro di Luca, suo nome di battesimo, è una silloge di tutte le esperienze musicali dell’artista e che porta alla realizzazione dell’album autoprodotto Rockammorra.
Rockammorra è il nome anche della sua band; spettacolari i loro live in cui si presta attenzione ad ogni minimo particolare: abbiamo la tammorra, il mandolino, lo scetavajasse e, per ricollegarci poi anche alle tendenze rock, chitarra elettrica e batteria. Ma la vera sorpresa, sono i balli che accompagnano la musica della band!
I temi sono quelli di cui si sono vestiti già i testi dei 99 Posse: vanno dall’amicizia al sociale,passando per i problemi del capoluogo campano.
Con ” Vesuvius”, di cui è stato prodotto anche il videoclip, abbiamo l’inevitabile rimando emozionale proprio di tutti i partenopei: il ritorno al Vesuvio, fonte d’ispirazione per artisti di tutti i tempi.
Non pensate, però, che riesca a scadere mai nel “già fatto” o “già detto”.
Originali, i pezzi sono inevitabilmente pervasi dalla voglia di far ballare gli spettatori, di farli muovere e di tenere viva, con un alto tasso di innovazione, una delle tradizioni musicali più antiche.
Un lavoro abbastanza sperimentale accolto benissimo!
Artista: Joe Petrosino & Rockammorra Band
Titolo Album: “Rockammorra-Guru”
Genere: Folk/Tamorra/Sperimental-rock
Label: Essonamò Rocords 2011
Sito: www.myspace.com/lucapetrosino
Track-List
1 – Guru
2 – A’ festa
3 – GenteStrana
4 – Rockammorra
5 – Suonami il mondo
6 – Vesuvius
7 – Basta ‘na canzone
8 – Ciro e Giuvann
9 – Mercante
10 – Capa tosta
11 – ‘A festa
12 – Gente strana