L’ascolto di questo nuovo disco non arriva per caso, in redazione oggi 15 novembre 2015 ci sono tanti cd con ognuno dentro una storia interessante da raccontare. Non a caso il cuore oggi mi dice di ascoltare il nuovissimo lavoro di Marc Carroll dal titolo Love Is All Or Love Is Not At All. Vi dico con onestà che all’inizio fa male, le note al piano solo di No Halleluja Here vengono magistralmente accompagnate dalla voce del grande songwriter irlandese, che canta il dolore per la vita spezzata di bambini innocenti. Non c’è nessun Dio in tutto questo. Il potere della musica è veramente grande, e Marc sa come sfruttarlo per emozionare e liberare lo spirito dalla rabbia e dalla paura. Ball And Chain arriva ad illuminare la via, gioiosa, positiva, ottimista ballad rock che chiama all’unità e all’amore.
Questo settimo disco è per Marc Carroll anche l’occasione perfetta per mettere insieme grandi musicisti i quali lo hanno aiutato a realizzare questo piccolo gioiello musicale. Le tastiere di Bo Koster (My Morning Jacket), i fiati di Noel Langley (Bill Fay) e la batteria di Pete Thomas (The Attractions). Il contributo più importante nella realizzazione di questo lavoro arriva da Penny Rimbaud, musicista, filosofo, poeta, co-fondatore della storica band punk Crass, il quale aiuta Carroll nella scrittura della title-track Love is All Or Love Is Not At All. La canzone si muove come un ballo spirituale di ritmi ed echi sui quali Rimbaud narra le parole di una bellissima poesia sull’amore e sul suo significato, l’amore è il prima e il dopo, l’amore è tutto. Le 10 tracce del disco si bagnano in quello sterminato mare che è la tradizione folk irlandese, si sente il vento che riempie i grandi spazi e gli strumenti acustici dànno pennellate a tinte forti.
Questo nuovo disco di Marc Carroll è quasi un concept album che riflette sul trionfo dell’amore sopra il potere distruttivo delle avversità!
Marc Carroll – Love Is All or Love Is Not At All
Marc Carroll riflette sul trionfo dell’amore, l’amore è tutto